“Il museo è un’istituzione permanente senza scopo di lucro al servizio della società e del suo sviluppo, che effettua ricerche sulle testimonianze materiali e immateriali dell’uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, le comunica e specialmente le espone per scopi di studio, istruzione e diletto”

(ICOM, XXI Conferenza Generale, 2007, Vienna)

 

In occasione della Giornata internazionale dei musei che quest’anno ricorre il 18 maggio la Fondazione CariperugiaArte ha deciso di organizzare a Palazzo Baldeschi al Corso di Perugia, una vista guidata sulla tematica del collezionismo, fenomeno a cui sono ricondotte le origini dei musei.

Fu soprattutto durante il periodo del Rinascimento che il collezionismo divenne consuetudine con la nascita dello studiolo e delle Wunderkammer, le cosiddette stanze delle meraviglie, mete di viaggi colti per l’Europa e aperte al pubblico dell’epoca.

L’intento della visita è quello di portare il visitatore alla scoperta delle molteplici Collezioni di Palazzo Baldeschi, che proprio quest’anno festeggia il primo ventennale dall’acquisizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia.

Lungo il percorso verrà quindi approfondita la storia della collezione permanente Marabottini, imponente lascito testamentario, da un punto di vista diverso: dalle sue prime acquisizioni, alle amicizie dello studioso con intellettuali e storici dell’arte contemporanei e i suoi interessi per l’arte italiana ma non solo.

La curiosità del collezionista, professore Alessandro Marabottini, per l’arte extraeuropea lo ha portato a realizzare proprio una Wunderkammer in cui oggetti inconsueti provenienti dal Centro America e dal Sud Africa si contrappongono a manufatti della tradizione popolare italiana.

La storia del Collezionismo di Palazzo Baldeschi non si esaurisce con la raccolta Marabottini ma si intreccia con la cospicua politica di acquisizione della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che da 30 anni si occupa di valorizzare e tutelare il patrimonio culturale locale.

Ulteriori donazioni e acquisizioni arricchiscono il terzo e quarto piano del palazzo e, attraverso le loro vicende collezionistiche, si racconterà dall’acquisto della tavola del Perugino avvenuta nel 1987 fino ai più recenti acquisti delle maioliche rinascimentali, una delle raccolte più prestigiose che possiede la Fondazione e valutata anche a livello nazionale.

Per questa particolare occasione, ai visitatori che aderiranno all’iniziativa, verrà donato anche un volume edito dalla Fondazione Cassa di Risparmio.

La prenotazione alla visita è obbligatoria entro il prossimo 17 maggio.

Per maggiori info e per prenotare è necessario scrivere una mail all’indirizzo palazzobaldeschi@fondazionecariperugiaarte.it.