Nel suggestivo contesto della Chiesa Monumentale di San Francesco a Gualdo Tadino al 12 aprile al 28 ottobre 2018 è allestita la mostra “Luciano Ventrone. Meraviglia ed estasi”. L’esposizione vuole indagare la produzione artistica più recente del Maestro che, artista colto e sensibile e dal gusto estremamente raffinato, oltre a dimostrare la vitalità della pittura contemporanea, è stato capace di reinventarne i generi – con quello della natura morta in primis – in una scrittura pittorica assolutamente nuova, iperbolica, esagerata, barocca, metafisica

 La mostra, promossa dal Polo Museale città di Gualdo Tadino, con il patrocinio del Comune di Gualdo Tadino, è organizzata dall’Associazione Archivi Ventrone ed è a cura di Cesare Biasini Selvaggi e Vittorio Sgarbi.

Focus del percorso espositivo le famose nature morte di Ventrone. Fiori e frutta sono tra i soggetti più indagati, per l’intrinseca bellezza e plasticità delle forme di questa natura in posa, per l’immediato fascino esercitato dai suoi colori, per la reattività delle superfici ai riflessi della luce naturale o artificiale, per le allusioni simboliche a essi legati. Allusioni enfatizzate, talvolta persino esplicitate, dagli stessi titoli delle opere dell’artista. Allusioni che conducono dritte ai vizi, ieri come oggi, dell’umanità.

 Per informazioni: Polo Museale città di Gualdo Tadino 075.9142445 – info@roccaflea.com