Tanta gente a Palazzo Graziani per la presentazione del quadro di proprietà dell’Università degli studi di Perugia a cui il professor Francesco Federico Mancini ha attribuito un autore dopo tanti anni di anonimato. Grande soddisfazione del Rettore Franco Moriconi e di Carlo Colaiacovo, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia che ha contribuito al restauro dell’opera nel 2005.
PERUGIA –Eccolo, “Ecce Homo”, “Ecco l’uomo” di cui la folla reclama la testa. A dipingerlo, ne è sicuro il professor Francesco Federico Mancini dell’Università degli Studi di Perugia, è stato Giuseppe Cesari, detto il Cavalier d’Arpino, intorno al 1620. Si tratta di uno dei protagonisti della pittura romana del tardo ‘500 e primo ‘600 che non operò mai in Umbria, ma che da Roma produsse circa 10-15 quadri un tempo presenti nella nostra regione dove, a quanto sembra, oggi non ce ne sono più. Ciò contribuisce a rendere il dipinto ancora più prezioso per il patrimonio artistico della nostra regione.
L’opera è stata presentata ieri a Palazzo Graziani, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia – che ha contribuito al restauro dell’opera effettuato nel 2005 – alla presenza del presidente della Fondazione Carlo Colaiacovo, del Rettore dell’Ateneo perugino, Franco Moriconi e del professor Mancini.
Ecco l’uomo del Cavalier D’Arpino – GDU pag. 11 Perugia 31-03-2015
L’Ecce Homo di Cesari restaurato torna all’Università – Il Mess. pag. 38 Giorno e Notte 31-03-2015
L’Ecce Homo ha un padre – CDU pag. 17 Cultura 31-03-2015
http://www.umbriaon.it/2015/perugia-ecce-homo-ecco-lautore/
http://www.umbrialeft.it/notizie/perugia-arte-presentato-ecce-homo-del-cavalier-darpino
